Segnalazioni della settimana

Cari lettori,

benvenuti al consueto appuntamento delle ‘Segnalazioni della settimana’. In questo numero del blog vi presenterò due libri molto diversi fra loro per genere, ma ugualmente interessanti. Mi auguro che le proposte della settimana siano di vostro gradimento.

Titolo: Il destino di un onore

Autore: Pasquale Bianchi

Casa editrice: Zona 

Collana: Zona contemporanea 

Anno di pubblicazione: 2015

Genere: Romanzo Giallo

Target: All

Formato: Cartaceo, copertina flessibile, 160 pagine

Trama: 

Il romanzo è ambientato a Washington degli anni 30’ ed il protagonista, l'Investigatore Dick Morris, viene incaricato da una compagnia assicurativa di indagare sulla scomparsa della contessa Richmond, al fine di scoprire se l’assassino sia o meno il suo unico nipote, affinché non debba così pagare l'immane valore dei gioielli scomparsi. La trama però avrà dei risvolti sorprendenti.

Parere generale sull'opera:

Credo sia un’opera coinvolgente ed intrigante, un’ottima lettura da fare sotto l’ombrello per gli appassionati del genere. 

Titolo: 2045. Lettere da un passato futuro

Autore: Marko D’Abbruzzi

Casa editrice: Idea, immagina di essere altro

Anno di pubblicazione: 2019

Genere: Fantascienza/ distopico

Target: All

Formato: Ebook/ Cartaceo, copertina flessibile, 311 pagine

Trama: 

Il protagonista del romanzo è Luca, il quale, in attesa che la socialnet (agenzia globale che possiede il monopolio sul lavoro e sulla vita ‘socialmente sostenibile’) gli mandi delle notifiche per le nuove occupazioni giornaliere, si troverà, a causa di una serie di eventi sfortunati, a dover ‘lottare’ contro l’icona rossa del suo conto in banca. I worldcoin stanno per terminare, così come la sua utilità alla società del cloud. Per questo motivo, ignaro delle verità che si cela dietro al ‘sistema sociale’, verrà catapultato a sua insaputa nella Zona Rossa. Da qui in poi la lotta diverrà reale… 

Parere generale sull'opera: 

‘2045. Lettere da un passato futuro’ è un romanzo intrigante e coinvolgente, ricco di suspense tenendoti col fiato sospeso fino alla fine. Come ogni narrazione dispotica che si rispetti, fa riflettere il lettore su le problematiche del presente, in questo caso di matrice economico-sociale, e sui possibili risvolti futuri. Consigliato a tutti gli appassionati del genere. 

Marianna Visconti