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Recensione: Spezzate di J.E.S. Doyle

  Scheda libro: Casa editrice: Tlon edizioni Collana: Numeri primi Anno di pubblicare: 2022 Genere: Saggistica/Femminismo Target: All Formato: Brossura, 297 pagine Codice ISBN: 978-88-31498-65-4 Prezzo: 19,00 € Risvolto di copertina: Donne che sbagliano. Donne che crollano. Donne che, con la loro condotta, osano sfidare i limiti imposti da una cultura patriarcale. Donne spezzate dal morboso piacere di vederle fallire. È di queste donne che Jude Ellison Sady Doyle parla nel suo nuovo libro, Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano, esplorando il meccanismo perverso che stritola e soffoca le donne di ogni epoca. Da Charlotte Brontë a Miley Cirus, da Britney Spears a Hillary Clinton, Doyle ricostruisce l’ascesa e la caduta di queste donne esplorando il fenomeno sociale della trainwreck: il deragliamento dai binari del proprio ruolo che porta a perdere tutto ciò che si era ottenuto. Come già ne Il mostruoso femminile, questo saggio crudo e graffiante è anche un invito rivol

Una marina di libri 2019


Cari lettori,
questo articolo del blog sarà dedicato al festival dell’editoria indipendente ‘Una marina di libri’, che si è svolto nell'Orto botanico di Palermo dal 6 al 9 giugno.  Vi racconterò cosa ha significato per me tale manifestazione letteraria, che ho vissuto intensamente dal primo fino all'ultimo giorno, immersa fra libri, presentazioni ed eventi che mi hanno rubato il cuore. Vorrei descrivervi nei minimi particolari ogni cosa inerente a quelle giornate meravigliose appena trascorse, ma purtroppo sono costretta a fare delle scelte a mio malgrado; così mi ‘limiterò’ a segnalarvi i consigli di lettura che maggiormente mi hanno colpita ed  a menzionare quegli eventi che mi hanno coinvolto pienamente. 

Cos’è ‘Una marina di libri’?

Come ho accennato poc'anzi ‘Una marina di libri’ è il festival dell’editoria indipendente di Palermo, che quest’anno è giunto alla sua decima edizione. L’ente promotore di tale evento è il ‘Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni’, in collaborazione con ‘Navarra editore’, ‘Sellerio’, Università degli studi di Palermo e, da quest’anno, ‘Libreria Dudi’. Quest’ultima, infatti, ha curato lo spazio dedicato all'editoria, all'illustrazione ed agli eventi per bambini: ‘L’isola dei racconti’. 

Le presentazioni e le anteprime degli editori espositori costituiscono la parte indispensabile del festival. Il resto del ricco programma, invece, è ricoperto da incontri, presentazioni e reading con ospiti di eccezione, oltre che ad eventi cultuali paralleli, quali dibatti inerenti a tematiche sull'attualità e/o a carattere commemorativo, proiezioni cinematografiche, concerti e, da quest’anno, visite serali all'Orto botanico con tanto di ‘silent party’ ad esso correlato. 

‘Una marina di libri’, così, non intende essere solamente una manifestazione letteraria, ma anche, e soprattutto, un’esperienza culturale a 360º, offrendo altresì occasioni di riflessione ed autocoscienza personale e collettiva. 

Autori e Editori espositori della X edizione di ‘Una marina di libri’

Quest’anno ‘Una marina di libri’ ha ospitato ben 98 editori di case editrici indipendenti, di cui 89 che pubblicano per dei lettori adulti e 12, invece, che si dedicano al settore dell’infanzia. 

Per il settore adulti, le case editrici presenti alla X edizione del festival sono state: 21 editore, 40due edizioni, 66thand2nd, Ad est dell’equatore, Albero della mente, Alessandro Polidoro Editore, Alter Ego Editore, Antipodes, Arkadia Editore, Autori Riuniti, Barta, Bonfirraro Editore, Caracol, Casa editrice Astrolabio – Ubaldini, CasaSirio, Casta Editore, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Corrimano Edizioni, Dario Flaccovio Editore, Di Girolamo Editore, Edicola, Editori Laterza, Editrice il Sirente, Edizioni Arianna, Edizioni Clichy, Edizioni dell’Urugallo, Edizioni di Atlantide, Edizioni E/O, Edizioni Ex Libris, Edizioni Henry Beyle, Edizioni Kalós, Edizioni Leima, Edizioni Museo Pasqualino, Edizioni Spartaco, Elèuthera Editrice, Emons Libri & Audiolibri, Ensemble, Exòrma Edizioni, Fandango Libri, Fondazione Ignazio Buttitta, Giambra Editori, Giulio Perrone Editore, Glifo Edizioni, Gog edizioni, Goodfelllas Interno4, Ianieri Edizioni, il Palindromo, inKnot edizioni, Iperborea, Istituto Poligrafico Europeo – Casa Editrice, Jimenez Edizioni, L’orma editore, La Corte Editore, La Grande Illusion, La Nuova Frontiera, Marcos y Marcos, Medinova, Mesogea, minimum fax, Miraggi Edizioni, Mohicani Edizioni, Navarra Editore, Nessun Dogma, New Digital Frontiers/ Palermo University Press, Nottetempo, Nuova Ipsa Editore, Nutrimenti, Odoya, Officina degli studi medievali, Orecchio Acerbo Editore, Pietro Vittorietti Edizioni, Prospero editore, Qanat, Quodlibet, Red Star Press, Rosenberg & Sellier, Safarà Editore, Sagoma Editore, Sellerio, SEM – Società Editrice Milanese – , Spazio Cultura Edizioni, SUR, Torri del Vento edizioni, Tunué, Urban Apnea Edizioni, Urbone Publishing, Valtrend, Vànvere edizioni e VerbaVolant edizioni. 
Per il settore bimbi, le case editrici presenti sono state: Babalibri, Baglieri Editrice, Edizioni Primavera, Errekappa Edizioni, Ideestortepaper, la Margherita edizioni, Lavieri, Picarona, Rapsodia Edizioni, Sinnos editrice,  Splēn edizioni e Topipittori. 

Ognuna di queste Case editrici, nel corso della manifestazioni, ha proposto molti libri interessanti, dispensando ai lettori, che si fermavano ai loro stand, esaustivi consigli di lettura, nella massima serenità possibile ed immaginabile. I titoli e gli autori che vorrei segnalarvi sono davvero tanti, ma, purtroppo, sono costretta a fare una cernita! Perciò vi menzionerò i testi che personalmente hanno destato la mia curiosità, senza nulla togliere agli altri. 

Uno degli stand cui mi sono soffermata volentieri, per il quale avrei voluto avere un portafoglio pieno zeppo di soldi, è stato quello di Prospero editore, una casa editrice sorta a Novate Milanese (MI) nel 2012. Essa propone letture di vario genere: romanzi, racconti, poesie, teatro, saggi, reportage, riviste e studi di critica letteraria. Personalmente ho avuto un’ottima impressione dell’editore, che si è mostrata una persona attenta alla tipologia di lettore che aveva innanzi a sé, molto preparato sul contenuto di tutte le sue pubblicazioni e capace di destare la curiosità di chi lo ascoltava. Ad ‘Una marina di libri’ la Prospero editore ha presentato ‘Controstorie – italiani illustri  e no’ di Alessandro Dal Lago. Si tratta di tre racconti che operano una ricostruzione narrativa di  accadimenti storici poco considerati dalla storiografia ufficiale (il primo riguarda la strage di Pontelandolfo, il secondo tratta, invece, degli italiani arruolati nel Settimo Cavalleria del generale Custer e, infine, il terzo di un povero immigrato campano negli USA, il quale creò uno dei monumenti più rilevanti di Los Angeles). Inoltre, la Prospero editore, nel suo catalogo, propone dello stesso autore un altro testo, ossia ‘Ultime notizie da un paese di merda e altri racconti’, il quale ripercorre la storia del novecento italiano, partendo dalla Grande Guerra, passando per il Sessantotto, fino ad arrivare al razzismo e all’arrivismo d’epoca contemporanea.  Un altro libro che mi ha particolarmente colpito della stessa Casa editrice è ‘Afrodite bacia tutti’ di Stefania Signorelli. Tale testo è una raccolta di racconti, nei quali l’autrice riadatta i miti greci ai corpi contemporanei; sicché, per esempio, Narciso, che nel mito muore cadendo nel lago in cui si specchiava, poiché innamorato della sua stessa immagine riflessa nell'acqua, in uno di tali racconti si trasmuta in un ragazzino che ama farsi i selfie. A parer mio Stefania Signorelli, riadattando i miti all'epoca contemporanea, opera un esperimento letterario alquanto interessante… personalmente non me lo sono lasciato sfuggire!

Un altro stand cui ho carpito interessanti spunti di lettura è quello di Casta Editore, una Casa editrice messinese alla sua prima partecipazione ad ‘Una marina di libri’. Nel corso del festival ha presentato ‘CLAUS’ di Andrea Ciaravella, un romanzo dark fantasy post apocalittico,  il cui intreccio narrativo si presenta intrigante e coinvolgente. Un altro testo, della stessa casa editrice, che mi ha incuriosita particolarmente è ‘Destati, la fiamma del tempo’ di Clary F. Silver. Si tratta di un romanzo fantasy, il quale ha come protagonista una ragazza che vede le emozioni sotto forma di colori e con questo potere si renderà conto, nel corso della narrazione, che può viaggiare fra le dimensioni; ecco che lei, così, approderà a ‘Destati’, ossia un mondo parallelo al nostro, nel quale tutte le creature soprannaturali e leggendarie esistono e vivono insieme agli umani. Di qui s’intrecceranno una serie di eventi che non terminano con la fine del libro, poiché ‘Destati’ non è altro che il primo volume di una trilogia tutta da scoprire. 

Un’altra Casa editrice che mi ha fatto scoprire autori interessanti è la Ianieri Edizioni. Nata a Pescara nel 2001 con la collana dedicata agli studi dannunziani, ha abbracciato in seguito anche altri generi, tra cui la narrativa e il teatro. In occasione della manifestazione ha presentato un libro davvero interessante, ossia ‘Santa Muerte’ di Ettore Zanca. Tale romanzo ha come protagonista Leonida, un killer prezzolato, che ha come immancabile compagna di avventure una gatta che lo segue dappertutto, il quale uccide soltanto le persone che desiderano morire. ‘Santa Muerte’ affronta tematiche molto complesse ma attuali, la cui morale risiede nella resurrezione e nella redenzione collettiva. Anche questa è una di quelle letture che non mi sono lasciata scappare! 

Un’altra lettura che si presenta davvero interessante è ‘Marineide. L’assassino fantasma e il furto del tempo’ di Ioan Viborg, edito dalla Casa editrice palermitana Navarra Editore. Decimo volume della saga ‘Marineide’, che porta il nome del protagonista, l’ispettore Marineo, ha la particolarità di saper intrecciare perfettamente le vicende poliziesche e criminali a sfumature narrative ironiche, incuriosendo e divertendo il lettore nello stesso tempo. Se non avete letto i volumi precedenti della saga non temete! Se vi va, potete iniziare con il leggere quest’ultimo e successivamente recuperare gli altri, poiché a risoluzione di tali casi trovano una loro compiutezza all'interno di ogni singolo libro. 

L’ultima Casa editrice che vi cito, ma non perché abbia nulla di meno alle segnalazioni fatte precedentemente, è la napoletana inKnot Edizioni. Quest’ultima pubblica prevalentemente ebook, in quanto crede profondamente nelle nuove vie alle quali l’editoria può approdare mediante la tecnologia. Il testo che ha presentato in occasione di ‘Una marina di libri’ è stato ‘Il piano dei conti’ di Melania Mieli, il quale denuncia il contorto mondo del lavoro aziendale, soprattutto di quelle imprese che antepongono il profitto all'umanità dei propri lavoratori, i quali a loro volta si piegano, per amore del lavoro, a tali dinamiche anche a scapito di se stessi. Dal mio punto di vista, anche questa, è un’altra lettura imperdibile. 

Un ultimo accenno lo vorrei dedicare ad una Casa editrice che si occupa di libri per l’infanzia. Si tratta di Edizioni Primavera, la quale presenta un catalogo davvero vasto dedicato ai lettori più piccini: dagli albi illustrati per bambini fino alla letteratura per ragazzi. 

Ospiti d’eccezione.

Quest’anno ‘Una marina di libri’ ha ospitato autori e personalità di spicco all'interno del panorama  culturale italiano. Anche in questo caso, vi citerò quelli che mi sono rimasti più impressi. 

Nel giorno d’apertura del festival è stato presente un grande registra, sceneggiatore, produttore e docente italiano, ossia Marco Bellocchio. Egli ha raccontato il suo ultimo film, Il Traditore, incentrato sulla figura di Tommaso Buscetta, soffermandosi sul particolare rapporto con la città nel corso delle riprese, offrendo un ulteriore occasione di riflessione sulle importantissime tematiche inerenti alla mafia e all'antimafia. 

Il secondo giorno, invece ha visto come protagonisti: 
Helena Janaczek, vincitrice del premio Strega nel 2018 con ‘La ragazza con la Leica’, che ha presentato in occasione del festival il suo ultimo libro ‘Cibo’, edito da ‘Guanda’; 
Niccolò Ammaniti che, insieme a Francesca Manieri, ha dialogato con la registra Costanza Quatriglio sul tema ‘Isole e immaginari, narratori a confronto’. 

Il terzo giorno ad allietare la manifestazione letteraria vi è stato Valerio Massimo Manfredi, il quale ha presentato il suo ultimo libro ‘Sentimento italiano. Storia, arte, natura di un popolo inimitabile’, edito da SEM – Società Editrice Milanese – . 

Il quarto ed ultimo giorno di ‘Una marina di libri’ vi è stato il meraviglioso ‘cunto’ di Salvo Piparo, ‘Era mio padre’, in memoria di Mario Francese 40 anni dopo, che ha risuonato in ogni angolo dell’orto botanico di Palermo e in ogni cuore di tutte le persone presenti al Festival. 

Un’ultima considerazione

Grazie ad ‘Una marina di libri’ ho avuto il piacere di conoscere un autore particolarmente profondo e genuino, che non ha mancato nemmeno un minuto di ringraziare tutte le persone che lo hanno sostenuto durante la stesura del suo primo romanzo, con particolare attenzione alla sua ragazza. Sembrano piccolezze, ma oltre al lato artistico di un autore è bello scoprirne anche quello umano. Nella fattispecie si tratta di Fabio Bacà, che ha presentato ‘Benevolenza cosmica’, edito da Adelphi.  Tale libro si pone una domanda paradossale, ma che, nella sua assurdità, risulta essere di capitale importanza: l’eccessiva fortuna è sempre un bene? Per dare una risposta al quesito non ci resta che leggere ‘Benevolenza cosmica’, che ovviamente ho ‘acciuffato’ al volo e non vedo l’ora di divorarlo!


In questo articolo sono stata parecchio prolissa, seppur molte cose abbia deciso di ometterle per non dilungarmi troppo. Mi auguro di essere riuscita, comunque, a trasmettervi tutte le emozioni e tutte le scoperte che ‘Una marina di libri’ che riuscita a donarmi.  Come ogni grande manifestazione, essa non potrebbe funzionare correttamente senza il duro lavoro delle persone che con passione e sacrificio lo organizzano nei minimi particolari e che con pazienza lo coordinano e trovano soluzioni immediate ai piccoli inconvenienti che possono presentarsi durante il suo svolgimento. Personalmente ho vissuto quest’edizione del festival non solo da ‘spettatrice’, ma anche da volontaria, contribuendo nel mio piccolo, anzi piccolissimo, alla sua buona riuscita; per cui mi sono resa conto, per mezzo di quest’esperienza, che i veri protagonisti di ‘Una marina di libri’ sono tutte le persone che stanno dietro all'organizzazione del festival stesso, per mezzo delle quali la magia diviene realtà. 


Marianna Visconti. 

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