Passa ai contenuti principali

In primo piano

Recensione: Spezzate di J.E.S. Doyle

  Scheda libro: Casa editrice: Tlon edizioni Collana: Numeri primi Anno di pubblicare: 2022 Genere: Saggistica/Femminismo Target: All Formato: Brossura, 297 pagine Codice ISBN: 978-88-31498-65-4 Prezzo: 19,00 € Risvolto di copertina: Donne che sbagliano. Donne che crollano. Donne che, con la loro condotta, osano sfidare i limiti imposti da una cultura patriarcale. Donne spezzate dal morboso piacere di vederle fallire. È di queste donne che Jude Ellison Sady Doyle parla nel suo nuovo libro, Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano, esplorando il meccanismo perverso che stritola e soffoca le donne di ogni epoca. Da Charlotte Brontë a Miley Cirus, da Britney Spears a Hillary Clinton, Doyle ricostruisce l’ascesa e la caduta di queste donne esplorando il fenomeno sociale della trainwreck: il deragliamento dai binari del proprio ruolo che porta a perdere tutto ciò che si era ottenuto. Come già ne Il mostruoso femminile, questo saggio crudo e graffiante è anche un invito rivol

Segnalazione: "Next Rogoredo - l’inferno a poche fermate di metropolitana" di Micaela Palmeri



Cari lettori e Care lettrici,
Oggi vi segnalo un testo che uscirà il 18 Giugno. Si tratta di "Next stop Rogoredo - l’inferno a poche fermate di metropolitana" di Micaela Palmeri, con prefazione di Alessandro Rodino Dal Pozzo, edito da Baldini+Castoldi. Il formato è in Brossura, 148 pagine, e il prezzo è di € 15,00. 

Ma di cosa si tratta? 


«Le persone come te non si rendono conto, l’eroina per quelli come noi è la vita, l’unica ragione di vita. Per questo è così bastarda, la provi e non puoi più vivere senza. È più forte di qualsiasi altro bisogno, di qualsiasi affetto. È il demonio in persona, capisci?»

Il sapore di un pugno allo stomaco, l’odore inconfondibile della desolazione di chi cerca pillole di vita illusoria, un parco che spalanca le sue porte all’anticamera dell’inferno. Persone che vegetano tra la vegetazione. Descrivere un mondo parallelo come quello di chi si muove nella droga, non è facile. Micaela Palmieri ci è riuscita. Ha guardato in faccia i demoni di chi cerca conforto dentro un mondo che conforto non ne dà. Lo chiamano “il bosco”, si trova a Rogoredo. E come un bosco stregato contiene dentro anime dannate che cercano spiegazione alla loro esistenza. Carlo, che ha alle spalle tante perdite e tanto dolore e ora si aggira dentro il boschetto in una danza macabra e senza sosta, sempre alla ricerca di una dose; Regina, che ha il collo lungo come le donne nei quadri di Modigliani e vuole solo sballarsi; Luna che ha perduto se stessa e fatica a ritrovarsi e Silvia, una ragazza perbene, semplice, caduta per caso nel tranello della droga, mentre il padre continua a cercarla ogni giorno per le strade della città. Un girone dantesco di tante condanne e poca assoluzione. Però non tutto è sempre perduto. Non si entra sempre per non uscire più. Qualcuno esce, prova a raccontare, di sicuro non è più quello che è entrato. 
 
Micaela Palmieri, insieme a un cameraman e a un volontario, ha passato una notte nel bosco della droga e si è immersa in tutto il suo orrore e nella solitudine di queste vite piene di niente. Il risultato è questo libro: un’inchiesta dura, straziante e necessaria che, in forma romanzata, racconta storie di una vita drammaticamente vera.

Marianna Visconti 

Commenti