Recensione: Quello che forse sarà di Angela Marrocu

 

Scheda libro 

Casa editrice: Intrecci edizioni

Collana: Enne di intrecci 

Anno di pubblicazione: 2020 

Target: All 

Formato: Brossura, 163 pagine

Codice ISBN: 978-88-31398-25-1

Prezzo: 13, 00 €

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Trama:

Chiara è una giovane donna sposata che si ritrova a fare i conti con un matrimonio messo in crisi da una maternità che non arriva. Marco cerca a suo modo di affrontare le difficoltà negandole, usando come riparo la propria routine. Arriva la rottura. Nel corso delle varie tappe che compie dopo aver lasciato il marito, la protagonista riscopre se stessa, ciò che avrebbe voluto diventare e avere nella sua vita, fino ad ammettere che prova ancora dei sentimenti per Marco, il quale, però, sembrerebbe aver già trovato il modo di ricominciare. 

Recensione:

Quello che forse sarà di Angela Marrocu è un'opera che affronta un tema molto delicato: quello della maternità desiderata ma mai ottenuta. Tale circostanza mette in crisi una giovene coppia di coniugi, Chiara e Marco, che, tra tensioni emotive, rabbia repressa e silenzi assordanti, arrivano a separarsi. Che ne sarà del loro matrimonio? Sarà possibile ricomporre i tasselli di questo mosaico oppure è tutto perduto?

Il libro s'incentra moltissimo sul punto di vista di Chiara: sulla sua frustrazione, sulla sua incapacità di affrontare il marito, su i suoi dubbi e su i suoi rimpianti. Però, non assistiamo a una vera e propria evoluzione del personaggio; infatti, lei si rammarica del suo presente, ma non desidera rimediare, ricostruire la sua vita partendo da se stessa: no, ogni sua scelta è un tentativo di fuga dalla situazione che sta vivendo, cui è costretta a fare i conti, suo malgrado. 

Inoltre, dato l'argomento del libro mi sarei aspettata una descrizione psicologica più dettagliata sugli stati d'animo della protagonista inerente alla mancata maternità. Ma ciò non avviene, se non in maniera frettolosa nei primi capitoli. 

Ciononostante è un libro scorrevole e gradevole, una lettura rilassante e poco impegnativa, utile per svagarsi un po'. Il mio, infatti, non è un giudizio negativo, seppur alcune aspettative siano state disattese. 

Marianna Visconti