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Recensione: Spezzate di J.E.S. Doyle

  Scheda libro: Casa editrice: Tlon edizioni Collana: Numeri primi Anno di pubblicare: 2022 Genere: Saggistica/Femminismo Target: All Formato: Brossura, 297 pagine Codice ISBN: 978-88-31498-65-4 Prezzo: 19,00 € Risvolto di copertina: Donne che sbagliano. Donne che crollano. Donne che, con la loro condotta, osano sfidare i limiti imposti da una cultura patriarcale. Donne spezzate dal morboso piacere di vederle fallire. È di queste donne che Jude Ellison Sady Doyle parla nel suo nuovo libro, Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano, esplorando il meccanismo perverso che stritola e soffoca le donne di ogni epoca. Da Charlotte Brontë a Miley Cirus, da Britney Spears a Hillary Clinton, Doyle ricostruisce l’ascesa e la caduta di queste donne esplorando il fenomeno sociale della trainwreck: il deragliamento dai binari del proprio ruolo che porta a perdere tutto ciò che si era ottenuto. Come già ne Il mostruoso femminile, questo saggio crudo e graffiante è anche un invito rivol

Recensione: L'amante di Marguerite Duras

 

Marguerite Duras


Scheda libro


Casa editrice: Feltrinelli 

Collana: Universale Economica Feltrinelli 

Anno di pubblicazione: 2015 

Genere: Narrativa 

Target: All

Formato: Brossura, 128 pagine 

Codice ISBN: 979-8655780347 

Prezzo: 8,00 €

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Trama:


La storia d'amore di una francese quindicenne con un giovane miliardario cinese, sullo sfondo di un ritratto di famiglia, nell'Indocina degli anni trenta. Racconto di lucidità struggente, di terribile e dolce bellezza, "L'amante" trasfigura e risolve integralmente in una scrittura spoglia e intensa, il complice gioco che la memoria e l'oblio ricalcano sulla trama della vita.


Recensione: 


Siamo in Vietnam (ex Indocina francese) intorno agli anni 30, quando una ragazzina di appena 15 anni sale sul traghetto che attraversa il fiume Mekong. Lascia da parte l'abitino da scolaretta e le scarpe basse di tela, per vestirsi con una mise di seta quasi trasparente, scarpe dorate col tacco e un feltro rosa. 


E proprio lì sul quel traghetto avviene l'incontro fatale con il destino: nella persona di un facoltoso giovane cinese. La visione della ragazzina lo incanta e di lì a poco i due saranno amanti. L'amore di lui è talmente intenso e travolgente da divenire doloroso, quello di lei, invece, si può assimilare alla curiosità e al calcolo. Ma la loro passione è palpabile ed emerge con forza e veemenza tra le pagine del libro, la cui intensità e carica erotica non lascia di certo indifferenti.


Il loro rapporto, però, si consuma tra i pregiudizi e il razzismo delle reciproche famiglie, fino a culminare nel drammatico distacco. La ragazzina, finito il liceo, torna in Francia e i due si rivredranno mezzo secolo dopo: lui le dirà di non aver mai smesso di amarla. 


Il racconto, che si alterna fra la prima e la terza persona, è asciutto e discontinuo, ma è mediante tale discontinuità che emergono, in maniera forte e vivida, le ferite e le cicatrici di una ragazzina cresciuta troppo in fretta: tra una madre sull'orlo della pazzia e il difficile rapporto con i fratelli, uno violento e l'altro succube, la cui salute cagionevole lo condurrà a una morte precoce. Il tutto in un contesto di povertà e miseria. 


Quella ragazzina si chiama Marguerite e crescendo diverrà Marguerite Duras, una scrittrice di fama internazionale, che deve il suo successo proprio l'Amante. 



Marianna Visconti 



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