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Recensione: Spezzate di J.E.S. Doyle

  Scheda libro: Casa editrice: Tlon edizioni Collana: Numeri primi Anno di pubblicare: 2022 Genere: Saggistica/Femminismo Target: All Formato: Brossura, 297 pagine Codice ISBN: 978-88-31498-65-4 Prezzo: 19,00 € Risvolto di copertina: Donne che sbagliano. Donne che crollano. Donne che, con la loro condotta, osano sfidare i limiti imposti da una cultura patriarcale. Donne spezzate dal morboso piacere di vederle fallire. È di queste donne che Jude Ellison Sady Doyle parla nel suo nuovo libro, Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano, esplorando il meccanismo perverso che stritola e soffoca le donne di ogni epoca. Da Charlotte Brontë a Miley Cirus, da Britney Spears a Hillary Clinton, Doyle ricostruisce l’ascesa e la caduta di queste donne esplorando il fenomeno sociale della trainwreck: il deragliamento dai binari del proprio ruolo che porta a perdere tutto ciò che si era ottenuto. Come già ne Il mostruoso femminile, questo saggio crudo e graffiante è anche un invito rivol

Recensione: Kahliamoci di Gaia Gentile

Gaia Gentile

Scheda libro


Casa editrice: Infinito edizioni

Anno di pubblicazione: 2021

Genere: Opera teatrale in versi

Formato: Brossura, 70 pagine

Codice ISBN: 9788868614621

Prezzo: 7,90 €


Trama:

Kahliamoci è un omaggio a Frida Kahlo, ai suoi dipinti, alle sue parole, alla sua poesia. Frida come simbolo di forza, stile e bellezza, ma anche di tormenti e sofferenze che l’artista è riuscita a convogliare e a rappresentare nella sua arte.


Recensione:

Kahliamoci di Gaia Gentile non è semplicemente un'opera teatrale, no. È molto di più. La natura ibrida del testo (ove ai versi vengono accostati brani in prosa e canzoni) e il tono "favolistico" che avvolge l'opera nella sua interezza, suggeriscono le intenzioni dell'autrice: 

non è un lavoro di traduzione o traslitterazione da una forma artistica a un'altra - ma - una creazione originale, nata dal viaggio dentro un'anima che l'autrice ci restituisce con grande grazia e assoluto rispetto. 

Le parole di Patrizia Bernardini nella postfazione riassumono, dunque, il senso e il significato dell'intero testo.


Come suggerisce, quindi, lo stesso titolo, Gaia Gentile si cala nelle profondità del suo essere, al fine di restituirci un ritratto dettagliato di Frida Kahlo: non solo come icona ma soprattutto come essere umano, sottolineandone i patimenti e la forza che nasce dalla sofferenza e si trasforma in arte.


Marianna Visconti 

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