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Recensione: Spezzate di J.E.S. Doyle

  Scheda libro: Casa editrice: Tlon edizioni Collana: Numeri primi Anno di pubblicare: 2022 Genere: Saggistica/Femminismo Target: All Formato: Brossura, 297 pagine Codice ISBN: 978-88-31498-65-4 Prezzo: 19,00 € Risvolto di copertina: Donne che sbagliano. Donne che crollano. Donne che, con la loro condotta, osano sfidare i limiti imposti da una cultura patriarcale. Donne spezzate dal morboso piacere di vederle fallire. È di queste donne che Jude Ellison Sady Doyle parla nel suo nuovo libro, Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano, esplorando il meccanismo perverso che stritola e soffoca le donne di ogni epoca. Da Charlotte Brontë a Miley Cirus, da Britney Spears a Hillary Clinton, Doyle ricostruisce l’ascesa e la caduta di queste donne esplorando il fenomeno sociale della trainwreck: il deragliamento dai binari del proprio ruolo che porta a perdere tutto ciò che si era ottenuto. Come già ne Il mostruoso femminile, questo saggio crudo e graffiante è anche un invito rivol

Le interviste di Lego et Cogito: Syria Soccorso

Syria Soccorso


Cari lettori e Care lettrici,

Benvenuti/e a questo appuntamento con Le interviste di Lego et Cogito. Oggi vi presento Syria Soccorso, una giovane autrice che ha appena esordito nel panorama letterario con Pochi passi all'amore, edito da Dialoghi edizioni. Buona lettura. 



Ciao Syria, presentati alla nostra community e parlaci un po' di te. 

Ciao Marianna, intanto grazie per avermi dedicato questo spazio. Io sono Syria, ho 23 anni e vivo in Sicilia in provincia di Agrigento. Mi sono diplomata come operatrice dei servizi commerciali e nella vita lavoro presso una associazione musicale e culturale. Da sempre coltivo l'amore per l'arte in generale ma in particolare per la lettura e per la scrittura.


Quando è nato in te l'amore per la scrittura? 

A me è sempre piaciuto scrivere, però più che altro scrivevo i miei pensieri, ciò che mi passava per la testa. Durante l'ultimo anno delle superiori essendomi avvicinata ancor di più alla lettura ho deciso di cimentarmi nella stesura di qualche racconto, fino a quando, nel 2019, a 21 anni ho dato vita al mio primo romanzo.


Qual è il tuo libro preferito? 

Al momento il mio libro preferito è Aspettami fino all'ultima pagina di Sopha Rhei. Dico al momento perché un lettore sa che è sempre difficile scegliere un solo libro, però questo è quello che mi ha colpita maggiormente tra quelli letti fino ad ora.


A quele autore o autrice ti ispiri particolarmente? 

Uno degli autori che ammiro di più e Stephen King, so che non è uno stile semplice il suo, ma spero un giorno con la pratica, di potermi avvicinare alla sua bravura. Durante la scrittura del mio romanzo non mi sono ispirata particolarmente alle sue storie, visto che lui scrive Thriller, più che altro ho provato ad utilizzare la sua tecnica nel formulare le frasi.


Dialoghi edizioni


Di che cosa tratta Pochi passi all'amore? 

Pochi passi all'amore racconta di un' adolescente che non riesce ad accettare il proprio corpo e per questo motivo comincia anche a porsi dei limiti mentali credendosi incapace di raggiungere i propri obiettivi. Grazie ad un trasferimento Aida, la protagonista, si ritrova quasi costretta a dover cambiare la propria vita. La tematica principale dove gira il romanzo è l'accettazione di se stessi e il raggiungimento dell' amor proprio.


Chi è Aida? Come evolve il suo personaggio nel corso del libro? 

Aida Vitale è una ragazza di 18 anni che non ha ancora imparato ad amarsi. È piena di insicurezze e paure. Vede il mondo come qualcosa dal quale nascondersi. Nel corso del romanzo, grazie a delle nuove conoscenze, ma soprattutto grazie al mondo delle recita, acquisisce maggiore sicurezza in se stessa e questa sicurezza viene poi trasformata nella cosa più preziosa, l'amore verso se stessi che porta al raggiungimento di qualsiasi scopo.


Che messaggio intendi trasmettere con quest'opera? 

Con quest'opera vorrei far capire che nessuno è perfetto, siamo tutti diversi e unici, per questo motivo non dobbiamo mai confrontarci con gli altri, ma soprattutto non dobbiamo sentirci inferiori a nessuno. Dobbiamo solo volerci bene e la vita sarà più semplice da affrontare.


Chi sono i tuoi lettori e le tue lettrici ideali? 

Il mio lettore ideale è sicuramente l'adolescente. Il periodo dell'adolescenza è certamente tra i più delicati e dobbiamo insegnare loro che ogni corpo è perfetto e che lo stereotipo di bellezza dettato dalla società non esiste e quindi è una cosa impossibile da raggiungere.


Se ti va, ci lasci una citazione del libro? 


Ho vissuto anni nascosta tra le ombre per paura che qualcuno mi notasse. Mi sono nascosta dagli sguardi della gente [...]. Ancora oggi, quando mi guardo allo specchio non riesco a identificarmi, non sento di appartenere a queste forme, ma una cosa, adesso è cambiata. Ho capito che non devo farmi condizionare dal mio corpo, non devo annullare la mia vita. Mai nessuno dovrebbe farlo.​



Marianna Visconti 


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