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Recensione: Spezzate di J.E.S. Doyle

  Scheda libro: Casa editrice: Tlon edizioni Collana: Numeri primi Anno di pubblicare: 2022 Genere: Saggistica/Femminismo Target: All Formato: Brossura, 297 pagine Codice ISBN: 978-88-31498-65-4 Prezzo: 19,00 € Risvolto di copertina: Donne che sbagliano. Donne che crollano. Donne che, con la loro condotta, osano sfidare i limiti imposti da una cultura patriarcale. Donne spezzate dal morboso piacere di vederle fallire. È di queste donne che Jude Ellison Sady Doyle parla nel suo nuovo libro, Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano, esplorando il meccanismo perverso che stritola e soffoca le donne di ogni epoca. Da Charlotte Brontë a Miley Cirus, da Britney Spears a Hillary Clinton, Doyle ricostruisce l’ascesa e la caduta di queste donne esplorando il fenomeno sociale della trainwreck: il deragliamento dai binari del proprio ruolo che porta a perdere tutto ciò che si era ottenuto. Come già ne Il mostruoso femminile, questo saggio crudo e graffiante è anche un invito rivol

Recensione: Il principe Serebrjanyj di Aleksey K. Tolstoj

 


Scheda libro

Casa editrice: Scrittura & Scritture

Collana: VociRiscoperte

Traduttrice: Sabrina Ferri

Anno di pubblicazione: 2021

Genere: Narrativa classica

Formato: brossura, 464 pagine

Codice ISBN: 8885746330

Prezzo: 14,50 €


Trama:

È il 1565 quando il giovane principe Nikita Romanovi? Serebrjanyj, nobile bojaro russo, rientra a Mosca, dopo aver combattuto per cinque anni nella lontana Lituania. Durante la sua assenza molte cose sono cambiate: la corte imperiale si è trasferita da Mosca all'Aleksandrovskaja Sloboda, la sua amata Elena è vittima di intrighi e soprusi e il suo zar, Ivan il Terribile, cui ha giurato fedeltà incondizionata, ha scatenato, non solo sul popolo ma anche sulla comunità nobile dei bojari, il terrore e la tirannia, istituendo la milizia speciale degli opri?niki. Lo scontro tra il carattere sincero e leale del giovane principe e lo zar con tutta la corte, corrotta e dedita a ogni forma di violenza, dà vita a una narrazione dall'ingranaggio perfetto, ricca di avventura e colpi di scena, e di personaggi malvagi come il capo dei boia, Maljuta Skuratov. Su tutto, un grande affresco della Russia del Cinquecento in cui si muovono briganti, stregoni, traditori, boia e nobili bojarine facendo riscoprire un romanzo storico che ha ispirato film e opere teatrali.


Recensione:

Il principe Serebrjanyj, edito da Scrittura & Scritture per la collana VociRiscoperte, è stato scritto dal conte Aleksey K. Tolstoj (1817-1875), lontano parente del celeberrimo Lev Tolstoj (1828-1910).


L'opera è ambientata nel 1565 alla corte dello zar Ivan Il Terribile. Il protagonista del romanzo è il principe Nikita Romanovič Serebrjanyj, il quale ritorna in Russia dopo aver combattuto per anni nella guerra di Lituania. Giunto in patria, dunque, scopre un status quo completamente ribaltato, tra cui: il trasferimento della corte da Mosca all’Aleksandrovskaja Slobodae e la suddivisione del territorio della Moscovia in due parti (la zemščina, che conserva  vecchia amministrazione zarista, l’opričnina ove lo zar possiede pieni poteri). 


Il principe, dunque, si ritrova in un contesto colmo di tensioni, ove si è tenuti a prestare fedeltà incondizionata a Ivan Il Terribile, qualunque siano le sue scelte. 


Ciò che ho apprezzato maggiormente è che Aleksey Tolstoj ci propone un quadro vivido e umano del personaggio di Ivan Il Terribile, che ci viene descritto a tutto tondo: dalla sua spietata attività politica alle sue inquietudini interiori. Un altro aspetto che ho particolarmente gradito è che nel corso della vicenda l'autore ci mostri vari punti di vista, permettendoci così di comprendere le dinamiche della storia da angolazioni differenti. 


Il principe Serebrjanyj ci racconta una vicenda bella ma intricata, per questo motivo lo consiglio a chiunque ami leggere delle storie molto avvincenti, ove i  complotti di corte e la volubilità la fanno da padrone, ma in cui viene, comunque, esaltata l'integrità morale. 



Marianna Visconti 


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