Recensione: I ricordi non fanno rumore-vol 2 di Carmen Laterza

 

Scheda libro

Casa editrice: Self-publishing (Libroza)

Anno di pubblicazione: 17 giugno 2021

Genere: Romanzo di formazione

Target: All

Formato: Brossura, 354 pagine 

Codice ISBN: 978-1838140892

Prezzo: 12,90 €

Trama:

Bianca è cresciuta, lavora a Pavia come cameriera nella casa della signora Cattaneo e nel tempo libero frequenta un corso di taglio e cucito. Un giorno al mercato conosce Arturo, un ragazzo sorridente e baldanzoso che la corteggia regalandole un fiore ogni volta che la incontra e la conquista con il suo ottimismo nei confronti della vita. Bianca e Arturo sono giovani e innamorati: si sposano e partono per la Svizzera, dove li attende un lavoro sicuro e la possibilità di costruire una famiglia insieme.

Dopo un’infanzia segnata dalle difficoltà della guerra e dall’aridità degli affetti, Bianca vive finalmente con serenità e guarda al futuro con speranza e determinazione. Anche quando le difficoltà della vita quotidiana in una terra straniera si rivelano maggiori del previsto, anche quando i soprusi che lei e Arturo devono sopportare come immigrati italiani in Svizzera rischiano di frenare l’entusiasmo o limitare i progetti, Bianca non cede allo sconforto e continua a guardare oltre, nel punto in cui – lei lo sa – la porterà la perfezione del loro amore.

Solo un nodo rimane irrisolto e doloroso nel suo cuore: l’inspiegabile abbandono da parte della madre tanti anni prima e la sua scomparsa misteriosa.

Con questo nuovo romanzo Carmen Laterza porta dunque avanti la storia di Bianca sullo sfondo di tempi e spazi nuovi, tra il laborioso dinamismo dell’Italia del dopoguerra in piena ricostruzione e la puntuale operosità delle fabbriche svizzere; ma uguale resta l’incredibile profondità, umana e narrativa, dei suoi personaggi femminili, straordinari modelli di forza e resilienza.

Recensione:

Leggere I ricordi non fanno rumore - la perfezione dell'amore è stato come rivedere una vecchia amica e aggiornarmi sulla sua vita. 

Dopo aver letto I ricordi non fanno rumore - volume 1, sono rimasta avvolta da vari interrogativi sulla vita di Bianca, e il secondo volume parte proprio da quei nodi intricati che via via cerca di districare. 

È facile immedesimarsi in Bianca e nella tensione alla sopravvivenza che la anima: da una parte la necessità di andare avanti, costruirsi un'esistenza che abbia significato mediante l'intreccio di nuove relazioni e la ricerca di una prospettiva migliore; d'altra parte, però, vi è sempre quella sensazione sorda ma non muta di sentirsi irrisolti, in balia di quel constante dolore di una ferita ancora aperta, frutto di un passato ingombrante che non si lascia dimenticare mai. 

Bianca rappresenta l'emblema della condizione umana: è impossible andare avanti senza riconciliarsi con ciò ch'è stato. E per Bianca questi interrogativi riguardano l'abbandono dell'amata madre e quel padre, eroe di guerra, mai conosciuto. 

Vale la pena di scavare nel profondo e intensificare ferite che sanguinano ancora? A quale scopo? Nonostante la disillusione di una verità troppo difficile da accettare, vi è sempre quella necessità di sentirsi risolti a cui tutti noi aspiriamo. E di questo Bianca ne rappresenta il ritratto vivido e preciso.

I ricordi non fanno rumore - la perfezione dell'amore è un libro dalle tonalità dolci e amare, cui alla malinconia e al dolore si accompagna la forza dirompente dell'amore, in tutte le sue sfaccettature.

Il romanzo è ambientato nel corso del dopoguerra, tra Italia e Svizzera: l'autrice affronta con abilità e maestria le vicissitudini che conducono le persone a migrare e l'astio che spesso e volentieri si riceve nel paese ospite. Una storia di ieri che dovrebbe essere rielaborata con gli occhi di oggi e che sicuramente ha molto da insegnarci.

La scrittura del romanzo, rispetto al primo volume, è più lenta e riflessiva, ma ho ritrovato la medesima curatezza formale del testo, che spazia dalla copertina all'impaginato. 

I rumori non fanno rumore - la perfezione dell'amore di Carmen Laterza è un romanzo intenso e pieno di emozioni, che lascia ulteriori punti in sospeso che spero vengano risolti in un successivo volume della saga familiare. 

Marianna Visconti